In considerazione di quanto sopra, del patrimonio architettonico che caratterizza il complesso scolastico, non tanto ricco da un punto di vista materico – decorativo, seppur affascinante nella sua semplicità, ma per il fatto che ogni luogo racconta il progetto educativo per cui lo stesso ha avuto origine, nonché l’amore e la passione di coloro che fino ad oggi hanno fatto vivere una realtà tanto significativa, si è deciso di rivedere alcuni aspetti organizzativi della realtà scolastica.
A questo proposito, con l’aiuto di esperti, abbiamo studiato le necessità di apprendimento dei bambini del nostro tempo e abbiamo cercato di capire i loro bisogni dal punto di vista pedagogico e di conseguenza architettonico.
Abbiamo pensato ad ambienti sufficientemente ampi da poter dedicare in parte alla didattica tradizionale (quella che tutti conosciamo con sedie e banchi) ed in parte ad uno spazio più creativo che consentirebbe l’apprendimento cooperativo e pratico.
Gli ambienti prescelti per attivare tale progetto sono quelli che hanno ospitato la scuola secondaria negli scorsi anni e che interessano i locali adiacenti, sottostanti e sovrastanti la chiesa e il quadriportico.
Per tale ambito abbiamo ritinteggiato tutti gli ambienti che ospitano le diverse classi della scuola primaria, gli spazi ad esse accessorie e i locali destinati al potenziamento di attività specifiche, dedicate agli alunni dell’istituto scolastico.
I locali al piano seminterrato hanno avuto bisogno di interventi più sostanziosi, in quanto le parti basse delle murature manifestano zone di risalita capillare di umidità. Per queste zone siamo intervenuti sugli intonaci, come descritto nelle relazioni allegate alla documentazione fotografica, distinta per singoli ambienti.
Abbiamo eseguito anche tutti i lavori di adeguamento alle normative in materia di prevenzione incendi così come richiesto dal comando dei VV.FF.
